Un po’ di storia…
Il 2013 segna per SCAME un importante traguardo: 50 anni di storia imprenditoriale nel settore della produzione di componenti e sistemi per impianti elettrici. Una storia fatta di cambiamenti, di evoluzioni e di capacità di adattamento alle nuove tecnologie ed alle richieste del mercato, che hanno permesso a SCAME di crescere, trasformandosi da piccola azienda artigianale, in una solida realtà industriale di tutto rispetto. Con le ultime nate nel 2013 – Scame Portugal e Scame India – l’azienda di Parre (BG) conta più di 800 collaboratori in tutto il mondo operanti in 21 società partecipate e collegate alla capogruppo italiana. Una formula vincente quella di Scame che, oltre all’attenzione al cliente, all’ambiente ed alla valorizzazione delle risorse umane, offre qualità , sicurezza e nuove soluzioni per la distribuzione dell’energia elettrica nel settore civile, terziario ed industriale.
“Core business†di SCAME: prodotti per il settore industriale
Da sempre i prodotti destinati al settore industriale – ed in particolar modo la gamma di prese da parete con interblocco meccanico o blocco elettrico – rappresentano il “core business†dell’azienda bergamasca. Proprio per questo SCAME ha deciso di investire in questo segmento, arricchendo la sua offerta con i prodotti Serie ADVANCE GRP. La Serie ADVANCE GRP è la gamma più completa di prese con interblocco da 16A – 32A – 63A – 125A con involucri realizzati in materiale termoindurente, vale a dire in poliestere rinforzato con fibra vetro. Proprio per questa caratteristica è stato dato il nome ADVANCE GRP alla Serie (GRP è l’acronimo di Glass Reinforced Polyester). Particolarità che esalta l’eccezionale resistenza meccanica di ADVANCE GRP è il processo di produzione degli involucri, che viene definito SMC (dall’inglese Sheet Moulting Compound). Al contrario della tecnologia BMC (Bulk Moulting Compound), la SMC è una tecnologia avanzata che utilizza esclusivamente le lamine di non tessuto, pre-impregnate di resina poliestere, che esalta le qualità della materia prima e non riduce le caratteristiche di elevata resistenza meccanica durante la trasformazione, tecnologia altamente performante dal punto di vista delle prestazioni meccaniche.
Il poliestere rinforzato con fibra di vetro, le guarnizioni in materiali siliconici e i componenti realizzati con polimeri rinforzati utilizzati in ADVANCE GRP garantiscono:
- un’ottima resistenza meccanica all’impatto degli involucri maggiore di 20J (IK10) secondo la norma EN 50102, anche in condizioni di temperature estreme (-40°C + 60°C).
- un’elevata resistenza alle sostanze chimiche aggressive, alle soluzioni saline, agli acidi diluiti, agli idrocarburi, agli oli minerali, alle sostanze alcoliche (particolarmente adatto in atmosfere fortemente corrosive);
- una buona resistenza agli agenti atmosferici in condizioni ambientali estreme (il doppio grado di protezione IP66 e IP67 garantisce un’ottima tenuta contro l’ingresso di corpi solidi o liquidi all’interno degli involucri).
- un’ottima resistenza al calore e al fuoco che rende i prodotti ADVANCE GRP particolarmente adatti per applicazioni dove viene richiesto l’uso di componenti a bassa emissione di fumi ed assenza alogeni LSOH (Low Smoke Zero Halogen).
Tutte queste eccellenti proprietà vengono garantite anche nel tempo, assicurando così una lunga durata al prodotto. Nell’offerta di ADVANCE GRP trova spazio anche una serie di prese interbloccate – versioni EX – per l’installazione in ambienti a potenziale rischio di esplosione indicati come zona 21/22 (polvere), che rientrano nel campo dell’applicazione della direttiva ATEX (Direttiva Europea 94/9/CE), conformi alle normative EN 61241-0 e EN61241-1. Questa peculiarità rende i prodotti ADVANCE GRP particolarmente indicati per soluzioni impiantistiche collocate nell’industria siderurgica, petrolchimica, alimentare e per i cantieri edili e navali.
Che cos’è l’ATEX?
“Atex†è l’acronimo di “Atmosphere EXplosiveâ€, ovvero atmosfera esplosiva. Un’atmosfera esplosiva è una miscela di sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri con aria, in determinate condizioni atmosferiche nelle quali, dopo l’innesco, la combustione si propaga alla miscela infiammabile. Affinchè si formi un’atmosfera potenzialmente esplosiva la sostanza infiammabile deve essere presente in una determinata concentrazione: se la concentrazione è troppo bassa (miscela povera) o troppo alta (miscela ricca) non si verifica alcuna esplosione, ma si produce solamente una reazione di combustione, se non addirittura nessuna reazione. L’esplosione può avvenire pertanto solo in presenza di una sorgente di innesco e quando la concentrazione è all’interno del campo di esplosività delle sostanze, compreso tra il limite minimo (LEL) e massimo (UEL) di esplosività . I limiti di esplosione dipendono dalla pressione dell’ambiente e dalla percentuale di ossigeno presente nell’aria.
Due parole sulla Direttiva ATEX 94/9/CE
L’unione Europea, nell’ambito del rischio dovuto alla presenza di atmosfere potenzialmente esplosive, ha adottato la direttiva ATEX 94/9/CE, che stabilisce i Requisiti Essenziali di Sicurezza e le relative procedure per ottenere la conformità dei prodotti e dei sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in queste aree. Dopo l’ 1 Luglio 2003 – data in cui la direttiva ATEX è entrata in vigore in tutta l’Unione Europea – è possibile commercializzare solo prodotti destinati a luoghi con pericolo di esplosione, conformi alla Direttiva e quindi provvisti di marcatura e dichiarazione di conformità CE ATEX. Questi prodotti devono quindi essere dotati di un’apposita targhetta identificativa che riporta, in aggiunta alla marcatura CE e ai dati identificativi del prodotto, la marcatura specifica di protezione delle esplosioni (Epsilon-x nell’esagono), seguita dal gruppo di classificazione dei prodotti (I o II in relazione al livello di protezione e in funzione al grado di pericolosità dell’ambiente in cui verranno inseriti), e dalla categoria.
SCAME PARRE S.p.A.
Via Costa Erta, 15 – 24020 Parre (BG)
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