Alternanza nell’area elettrica

Il nuovo ordinamento degli istituti tecnici richiama l’attenzione dei docenti e dei dirigenti sull’alternanza scuola lavoro.
(…) Stage, tirocini e alternanza scuola lavoro sono strumenti didattici per la realizzazione dei percorsi formativi (D.P.R. 15 marzo 2010, n.88) che valorizzano i saperi operativi e consentono una preparazione più rapidamente spendibile sul mercato del lavoro.

L’alternanza non è un ‘percorso di recupero’ per i meno dotati, ma un’occasione di arricchimento. L’esperienza del lavoro accresce le motivazioni dei ragazzi, produce un’accelerazione delle conoscenze, consente di acquisire una visione d’insieme del processo produttivo, aiuta i giovani nella scoperta delle vocazioni personali e all’applicazione delle competenze alla risoluzione dei problemi.
La specializzazione elettronica ed elettrotecnica si è fino ad oggi orientata verso stage estivi di durata variabile da 1 a 4 settimane rivolti ad alunni delle classi terze e quarte prevalentemente liberi da recuperi debiti scolastici. Nell’anno 2011/2012 si sono effettuati n 22 stage, con la partecipazione di 22 studenti distribuiti in 20 aziende.
Nell’anno 2012/2013 per la prima volta si sperimenta e si organizza un progetto di alternanza per tutta la classe 4a EA della durata di 2 settimane nel periodo febbraio/marzo.
Il progetto di alternanza è più impegnativo rispetto allo stage: prevede infatti una collaborazione più stretta tra Scuola ed Azienda fin dalle prime fasi di progettazione.
Emergono i seguenti importanti aspetti:

  • personalizzazione del percorso in base alle caratteristiche dello studente e dell’azienda;
  • flessibilità nella scelta di compiti e funzioni alternando situazioni di lavoro a momenti di formazione/informazione;
  • avvicinamento progressivo e graduale degli studenti alle esperienze lavorative.

Si parla quindi, di co-progettazione delle attività , di Patto Formativo stipulato con gli studenti, di impresa formativa, in quanto il ruolo svolto dall’Azienda ha una valenza più incisiva rispetto allo Stage.

Il progetto di alternanza si svolge idealmente secondo la seguente scansione temporale:

  • preparazione e progettazione con notevole impegno da parte dei tutor della scuola nella ricerca di aziende disponibili, in questo periodo di crisi, a ricevere e seguire gli studenti;
  • realizzazione con controllo del regolare svolgimento e con riscontro delle positività, delle difficoltà e dei problemi segnalati dagli studenti, ad esempio: insufficienti conoscenze per comprendere ed applicare quanto viene richiesto, un ambiente o tipo di lavoro non secondo le aspettative, etc…
  • verifica/valutazione al termine dell’esperienza di lavoro che servirà agli studenti e agli insegnanti per riflettere, sottolineare gli aspetti positivi , far emergere i punti critici per migliorare l’offerta del prossimo anno.

 

Riflessioni sullo stage estivo – studenti Galliani e Hyka classe 3EN
La scorsa estate come studenti dell’indirizzo di Elettronica e Elettrotecnica siamo stati impegnati per tre settimane in uno stage presso un’azienda del settore (C&D Elettronica) . L’azienda in cui si è svolto lo stage è una media realtà che rappresenta un punto di riferimento nel settore elettronico della bergamasca con un’esperienza trentennale.

Perché
La decisione di cogliere al volo questa opportunità è nata per la curiosità di conoscere il mondo del lavoro, permettendo così di ampliare gli orizzonti e le idee preesistenti riguardo ciò che sarà la nostra vita nell’immediato futuro: “il mondo del lavoro”; inoltre è un’opportunità per confrontare le conoscenze acquisite a scuola con la realtà lavorativa.

Lavoro
Le nostre mansioni ci hanno visti impegnati in particolare nel montaggio,nel collaudo, nell’individuazione e riparazione di malfunzionamenti di schede elettroniche oltre che all’assemblaggio di cavi, al montaggio di computer, all’installazione SW, alla rimozione virus ed esecuzione test elettrici su PC. Contemporaneamente sono stati realizzati dispositivi elettronici per il laboratorio “Una pioggia di 0 e 1… il mondo dei bit!” per BergamoScienza.

Rapporti interpersonali
Il rapporto con i “colleghi” che si è creato durante lo stage è stato di fiducia. E’ stato molto importante seguire le loro indicazioni perché con competenza ci hanno illustrato come operare al meglio e ci hanno aiutato nel cogliere con immediatezza il nocciolo delle varie situazioni. Per questo, considerando l’interesse e la volontà che spinge noi stagisti, si può dire che abbiamo “positivamente rubato” l’esperienza ai nostri “colleghi”.

Note
Durante le settimane in ditta abbiamo capito che l’impegno scolastico anticipa sicuramente quello che ci aspetta nel mondo del lavoro. Per quanto riguarda il confronto tra competenze acquisite a scuola e durante lo stage si può dire che, le conoscenze scolastiche rappresentano le basi fondamentali per essere dei tecnici in grado di prendere decisioni di qualsiasi tipo e capaci di esaminare e trovare le soluzioni a qualsiasi problema. Durante lo stage invece, si comprende il fatto che nel lavoro si acquisisce continuamente esperienza utile per affrontare al meglio e sempre più rapidamente le varie situazioni che di volta in volta si presentano.