L’unificazione già dal 2010/11, in un’unica area, di elettrotecnica ed elettronica, anticipa e facilita l’introduzione della Riforma. Centralità degli insegnanti, programmazione interdisciplinare e laboratori come luoghi dove il sapere passa attraverso il “fareâ€: questi i punti salienti del prossimo triennio.
L’occasione per gli studenti è stata la partecipazione, nel 2011, al Workshop per le scuole secondarie di A2A: il teleriscaldamento a Bergamo. I nostri allievi di 5A elettrotecnica, 5A elettronica e 5A serale sono intervenuti sul tema: Virtual Solar Lab, il laboratorio LABSOLARE su internet.
L’intervento è stato apprezzato e ancora di più lo studio, la progettazione comune con fasi preparatorie che prevedevano collaborazioni, scambio di materiale, esperienze e simulazioni tra classi diverse.
L’occasione, per gli insegnanti, è stata l’introduzione, già nell’anno 2010/2011 di un’unica area in sostituzione delle due precedenti (elettrotecnica ed elettronica) anticipando e facilitando l’entrata a regime della riforma per il triennio in particolare per quanto riguarda il sostegno agli insegnanti ed una riorganizzazione dei laboratori.
1 – Sostegno agli insegnanti
“La ripresa inizia con gli insegnantiâ€: questo era il manifesto per l’edizione del 2010 della giornata mondiale degli insegnanti.
Si può anche intendere che il titolo “La riforma inizia con gli insegnanti†sia stato concepito per sottolineare il fondamentale ruolo degli insegnanti nel fornire un’elevata qualità di educazione, a tutti i livelli. Aggiornamenti, seminari su argomenti specifici, scambi di indicazioni didattiche e materiale di supporto alla programmazione disciplinare e pluridisciplinare, preparazione alla partecipazione a gare e competizioni per studenti meritevoli, rappresentano tutti momenti significativi di confronto tra colleghi dello stesso istituto e di scuole diverse.
2 – Riorganizzazione dei laboratori
Le linee guida dei ‘Nuovi Istituti Tecnici’ confermano la centralità dei laboratori.
Emergono due punti di forza:
- Il laboratorio come luogo fisico dotato di strumentazione tecnologicamente adeguata in modo da rendere la scuola più attrattiva, far percepire il valore dell’istruzione tecnica e, in particolare, l’utilità del perito elettrico allo scopo di poter trovare in tempi ragionevoli un lavoro qualificato nell’industria.
- Il laboratorio come una “metodologia didattica innovativa in quanto facilita la personalizzazione del processo di insegnamento/apprendimento che consente agli studenti di acquisire il “sapere†attraverso il “fareâ€, dando forza all’idea che la scuola è il posto in cui si “impara ad imparare†per tutta la vita†(orientamenti dei nuovi tecnici).
Gli obiettivi dell’area in questo triennio di transizione sono:
- condividere le schede competenze/conoscenze per le materie: elettrotecnica ed elettronica, sistemi automatici, tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici. Sono le nuove materie tecniche previste per tutte e 3 le articolazioni (elettrotecnica, elettronica, automazione) dell’indirizzo ‘Elettronica ed Elettrotecnica’;
- rivedere ed eventualmente modificare le esercitazioni pratiche non solo per adeguarle ai nuovi “curricula†ma anche per stabilire un più funzionale abbinamento materia/laboratorio;
- attivare il laboratorio (2.7 Azionamenti) e renderlo il ‘punto di riferimento’ per l’auspicata articolazione ‘automazione’;
- avviare una più stretta collaborazione con ‘Confindustria Bergamo’ per i laboratori ‘Esplora’ e con ‘Bergamo Scienza’ per diffondere la pratica laboratoriale all’interno delle materie curricolari.